rappresentazione teatrale liceo classico nova siri 31 maggio 2008 |
foto aldo
tucci |
Reality Show a Nova Siri Marina Mary e Kamir, una finta giornalista e un personaggio minore del mondo dello spettacolo, finalisti di un reality show, giungono nell’inferno dantesco, ultima tappa per arrivare al traguardo e vincere il premio finale. Nell’inferno devono affrontare alcune prove che diventano più difficili perché tutti i mostri (o lavoranti di Lucifero) sono da tempo in sciopero. I due concorrenti devono affrontare le prove nella sezione delle malebolge: qui essi si presentano come due inviati della televisione privata NOVA SIRI MEDIA PLUS SCALO che vogliono capire come stanno le cose all’inferno e farlo sapere a tutto il mondo. In realtà l’azienda, denominata Antenna Pazza, ha inviato i due per concludere il gioco e fare uno scoop dal momento che nessuna emittente del mondo ha pensato di utilizzare l’inferno dantesco per le proprie trasmissioni. Con la rappresentazione teatrale Viaggio all’inferno – Reality show del 31 maggio 2008 si è chiuso il laboratorio di teatro del liceo Classico di Nova Siri, tenuto dall’esperta di teatro Elisabetta Boccardi, referente dell’intero progetto. Hanno collaborato le docenti Claudia Piantedosi (come aiuto alla regia) e Giovanna Gorgoglione per la scenografia e i costumi. Il Laboratorio di teatro è stato associato al Progetto I mostri dell’inferno dantesco, che ha visto docenti (E. Boccardi e P.Silvano) e studenti impegnati in uno studio analitico sui lavoranti di Lucifero e sui mostri dell’età classica, che si è concluso con un lavoro scritto che sarà pubblicato on line sulla rivista culturale La Fenice (numero di luglio-agosto). Lo spettacolo ha riscosso successo sia tra gli alunni della scuola, sia tra il pubblico esterno, in particolare hanno dimostrato entusiasmo i genitori dei ragazzi. La commedia in due atti, scritta da Elisabetta Boccardi (che ne ha anche curato la regia) si svolge su due piani: uno studio televisivo e le malebolge dell’inferno dantesco, dove giungono due finalisti di un reality show, per concludere il gioco e vincere il premio finale. La faccenda si complica perché i mostri sono in sciopero contro Dante che li ha resi lavoranti e servi di Lucifero mentre nel periodo della mitologia classica erano dèi degli inferi, non assoggettati a nessuno… Così l’intreccio tra le vicende dei due concorrenti e quelle delle malebolge (tra contestazioni dei demoni e ingresso delle dannate del canto quinto interessate non alla protesta ma all’amore) man mano diventa sempre più grottesco, fino al colpo di scena finale… Lo stesso spazio scenico è diviso tra lo studio e l’inferno. L’attacco a Lucifero si presenta come un attacco al potere, anzi a qualsiasi forma di potere, in nome della dignità e della libertà di tutti gli individui. Forte la comicità e l’ironia che pervadono l’intera rappresentazione. Alla fine della splendida presentazione teatrale , genitori e pubblico si sono complimentati con i protagonisti con un lungo applauso finale, complimenti a tutti . Aldo Tucci. |