Si sono conclusi egregiamente i festeggiamenti in onore di San Maurizio.Il nuovo comitato ha predisposto una settimana di appuntamenti religiosi e civili per il Santo di Montalbano Jonico.Caratteristica è stata come sempre la processione con il Santo portato in corteo su una barca, così, come vuole la tradizione.La conclusione è stata degnamente affidata alla voce di Fausto Leali che ha raccontato la sua storia lunga e ricca di successi.Sono stati due ore di susseguirsi di vecchi e nuovi successi da “Debora” a “Angeli Neri”, da “Un’ora fa” ad “America” ed a “Pregherò”.Accompagnato da una band di sei elementi: due chitarristi, un saxofonista, un batterista e, fatto insolito, da due tastieristi, ha coinvolto la piazza che ha partecipato attivamente al concerto.E soprattutto accompagnato nei duetti da una bella corista che non ha fatto rimpiangere ne Anna Oxa, ne Luisa Corna in “Ti lascerò” e in “Ora che ho bisogno di te”.Quando il tempo si era fatto minaccioso per la pioggia (poi clemente) ha stravolto la scaletta per cantare le canzoni più famose, “Io amo” scritta per lui da Toto Cotugno“, Io camminerò” scritta da Tozzi e Bigazzi, “Via di qua” incisa a suo tempo con la grande Mina.“A chi” è stata l’ultima canzone prima del ritorno sul palco per il bis richiesto a gran voce dalla folla.Fatto insolito per il “negro bianco” l’uscita per il bis, e la chiusura con “Mi manchi”.Il nuovo presidente Pino Cariglia, orgoglioso di quello che è riuscito a fare insieme al comitato, nel dare l’appuntamento al prossimo anno, ha voluto ringraziare dal palco i Montalbanesi che affollavano la piazza come non si vedeva da tanto, e soprattutto i commercianti che si sono autotassati per la buona riuscita della festa.  Pino Acciardi