Un anfiteatro pieno come mai visto in occasione della rappresentazione di “Sogno di una notte di mezza sbornia” messa in scena dalla Compagnia Castroboleto,

E la gente è rimasta entusiasmata dall’ottima interpretazione.

La compagnia teatrale guidata dal regista Pasquale Chiurazzi ha ripreso questa esilarante opera teatrale di Eduardo De Filippo già portata in scena qualche anno fa è l’ha ripresentata con grande successo.

Meglio non poteva essere, ed è stato una buon viatico per l’esibizione sul palcoscenico della “Portella” di Oriolo Calabro.

La commedia che Giovanni Demarco (Pasquale Grifone) ha rimodellato ed interpretato magistralmente è stata proposta dal “Siris, Summer, Season”.

Il cartellone estivo della proloco e dell’amministrazione comunale.

È una esilarante commedia che racconta di Pasquale, un persona a cui piace bere e per questo spesso fa strani sogni.

In uno di questi sogni, il sommo poeta Dante gli suggerisce quattro numeri che gli fanno vincere una ingente somma, però i numeri gli rivelano anche la data e l’ora della sua morte: esattamente otto mesi dopo la vincita.

I suoi familiari, con in testa la moglie (Maria Antonietta Montagna) sono ricchi e felici ma lui è angosciato e preoccupato per l’avvicinarsi della sua morte.

Ma quando arriva l'ora fatale …

È una delle più belle commedie di Eduardo De Filippo da cui nel 1959 fu tratto anche un film con Eduardo, Pietro De Vico e Pupella Maggio.   

In venticinque anni di attività la compagnia di Nova Siri ha al suo attivo diverse commedie.

In realtà è nata nel 1984.

La prima rappresentazione ha ricordato Demarco dal palco fu la “La locandiera” di Goldoni nel lontano 1985.

Da allora si sono susseguiti tanti lavori.

Per citarne solo alcuni: “le bugie con le gambe lunghe”, “la fortuna con la F maiuscola”, “Non ti pago” e “Cupido scherza e spazza” di Eduardo De Filippo.

“Miseria e nobiltà” di Eduardo Scarpetta, e “A che servono questi quattrini” di Armando Curcio.

Con i già citati Demarco e Montagna hanno recitato Carmela Suriano, Giovanni Varasano, Adele Cosentino, Nunzia Tarsia, Marialucia Dimatteo, Nunzianna Pellegrino, Antonio Oriolo, Nicola Varasano e Francesco Pellegrino.   Pino Acciardi