Si sono conclusi alla grande i festeggiamenti in onore di San Rocco a Pisticci.

In un momento in cui i Pisticcesi ed anche quelli dei paesi limitrofi sono provati per la lotta contro il ridimensionamento dell’ospedale di Tinchi.

Anche con uno striscione nella piazza centrale si è chiesto aiuto a San Rocco.

Un Carro degno della festa che ha attraversato, preceduto dai cavalli e cavalieri, le vie del centro storico rese radiose da una fantasmagorica e coloratissima illuminazione.

Vario e lungo il programma che ha visto la conclusione affidata ai Modà.

Una band di cinque ragazzi terribili Enrico Zapparoli, Diego Arrigoni, Stefano Forcella, Claudio Dirani e Francesco Silvestre che hanno tenuto un concerto rok impeccabile, dolce e duro allo stesso tempo.

Tre chitarre e una batteria hanno saputo accompagnare a regola d'arte Kekko che con la sua voce ha calamitato l’attenzione di tutti ma soprattutto dei giovani che affollavano l’anfiteatro “La salsa”.

Tanti i successi proposti: “Riesci a innamorarmi” portato a Sanremo nel 2005, “Ti amo veramente”, Dimmi che non hai paura”, “Timida”, “Sarò sincera”, “Ti sento parte di me”, “Sono già solo”, per finire con “Scusami”.

Emozionante il momento in cui ha cantato ballando abbracciato ad una ragazza del pubblico.

Complimenti al comitato che ha saputo scegliere.

È stato un concerto che io ritengo il migliore dell’estate della fascia jonica e di tutta la provincia materana.

I fuochi pirotecnici hanno chiuso la festa.  Pino Acciardi