Festa San Filippo Neri, tursi 25 e 26 maggio concerto Camaleonti

foto Pino Acciardi

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Il patrono San Filippo Neri di Tursi è stato festeggiato come ogni anno il 25 e 26 maggio tra appuntamenti religiosi e civili.Caratteristica è stata come sempre la processione per le viuzze dell’antico rione arabo della “Rabatana”.Sono stati “I Camaleonti” l’attrazione principale del programma civile.Gli inossidabili Livio, Tonino con il suo inseparabile hammond, il tastierista Massimo, Valerio con i suoi assoli e Massimo alla batteria dal 2004 in seguito alla scomparsa di Paolo De Ceglie hanno presentato tutti i loro successi che li hanno visti trionfare per 47 anni.Già da subito arrivò il successo con “Sha la la la”.Ogni canzone un grande  successo “L’ora dell’amore” ha venduto ben un milione e seicentomila copie.Subito dopo “Applausi” che arriva a 900.000 copie vendute.In due ore di concerto hanno suonato e cantato tutti i loro brani, da “Mamma mia” a “Viso d’angelo” scritta per loro da Mogol e Battisti, da “Nel campo delle fragole” a “Perché ti amo” con cui vinsero  “Un disco per l’estate”.Sempre ad “Un disco per l’estate” presentarono la famosissima “Piccola venere”.E poi le canzoni presentate ai loro cinque Sanremo: “Eternità” “Come sei bella” “Cuore di vetro”, “Quell’attimo in più” e la più recente “Come passa il tempo” cantata insieme con Maurizio Vandelli e “I Dik dik”.Hanno cantato anche “Amicizia e amore” con cui arrivarono al terzo posto a “Canzonissima”.Con questa canzone abbiamo fatto vincere il terzo premio della lotteria Italia, ed ancora dopo 37 anni,  non abbiamo incontrato il vincitore ha detto Tonimo dal palco.Nella serata conclusiva si è esibita in marce musicali la banda.I fuochi pirotecnici accesi al cospetto della Cattedrale hanno chiuso la festa.  Pino Acciardi