Sono molte le innovazioni che a partire dal
cinema, portarono alla televisione.
La storia della vera e propria televisione si può dire che iniziò
quando l’inventore Baird dimostrò che le immagini in movimento
rappresentavano delle
silhouette,
avevano cioè solo due tonalità di grigio. La trasmissione a distanza
di immagini in movimento con una vasta gamma di grigi, quelle che
comunemente chiamiamo in bianco e nero, riuscì a realizzarla
il
2 ottobre
dello stesso anno 1925 . La trasmissione avvenne dal suo laboratorio
alla stanza a fianco. Si trattava della ripresa di un viso di un
giovane che si era prestato per l'esperimento. La risoluzione
verticale dell'immagine televisiva era di 30 linee e la frequenza
delle immagini era di 5
immagini al
secondo. Nel
1927
trasmise la televisione da
Londra
a
Glasgow
(700 km di distanza) mediante una semplice linea telefonica in cavo.
Nel
1928
realizzò la prima trasmissione televisiva transoceanica, da
Londra
a
New York
e sempre nello stesso anno riuscì a trasmettere le prime immagini a
colori. Successivamente la
televisione
di Baird venne definita televisione elettromeccanica perché
l'apparecchio di ripresa delle immagini e quello di visione si
basavano su un dispositivo elettromeccanico, il
disco di Nipkow.
Fu definita elettromeccanica per differenziarla dalla televisione
elettronica inventata inseguito e tuttora utilizzata.
La televisione elettronica fu realizzata per
la prima volta il
7 settembre
1927
dall'inventore
Philo Farnsworth
nel proprio laboratorio di
San Francisco.
Le venne data questa definizione pechè sia l'apparecchio di ripresa
delle immagini che quello di visione erano realizzati con un
dispositivo elettronico, il
tubo a raggi
catodici, inventato dal fisico
tedesco
Ferdinand Braun
nel
1897
.
Il tubo a raggi catodici è stato sostituito negli apparecchi di
ripresa (telecamera
e videocamera) dal
CCD,
mentre negli apparecchi di visione (televisore,
monitor
e
videoproiettore)
si appresta ad essere completamente sostituito dalla tecnologia
al plasma,
a cristalli
liquidi,
o LED
e altre ancora in fase sperimentale. |